La Fondazione CRTrieste dona otto pulmini
Questa mattina la cerimonia di consegna in Piazza Sant’Antonio a Trieste
Sono otto (8) i pulmini – Peugeot Boxer (5) e Fiat Ducato (3), omologati per il trasporto di un massimo di nove persone – che questa mattina sono stati donati dalla Fondazione CRTrieste, nel corso di una breve cerimonia in Piazza Sant’Antonio a Trieste, ad altrettante realtà cittadine che operano nel settore dello sport. Sci Club 70 Trieste, Yacht Club Adriaco, A.S.D. San Luigi Calcio, A.S.D.Trieste Trasporti, A.S.D. Polisportiva Triveneto, Tennis Club Triestino, Circolo ippico triestino e Circolo della Vela Muggia sono le realtà beneficiarie di questa donazione. Alla Fondazione sono andati i ringraziamenti di tutte le associazioni che da oggi potranno disporre di un automezzo che permetterà loro di utilizzare il pulmino per il trasporti dei giovani atleti, con più agevolezza e grandi benefici. Il momento della trasferta infatti può costituire un problema a causa della mancanza di mezzi adeguati al trasporto degli atleti ed è necessario permettere alle squadre e agli atleti di muoversi in totale sicurezza e autonomia. I pulmini ricevuti rappresentano la possibilità per loro di mettere a frutto il proprio impegno e trasformare gli allenamenti in concrete vittorie. Lo strumento della donazione già da tempo ha permesso alla Fondazione CRTrieste di consegnare a enti e associazioni del territorio, che operano in diversi settori, oltre 110 automezzi dal 2000 ad oggi.
A tal proposito l’incontro di oggi è stata anche occasione per ricordare che è in vigore una nuova modalità per beneficiare di tale donazione. Nel mese di maggio 2017 la Fondazione CRTrieste ha pubblicato un bando per l’assegnazione di automezzi a enti pubblici, persone giuridiche private senza scopo di lucro, cooperative che operano nel settore dello spettacolo, dell’informazione e del tempo libero, imprese sociali e cooperative sociali che, in ragione delle attività istituzionali, necessitano di strumenti adeguati al perseguimento dei propri fini statutari. Le domande, da presentare esclusivamente secondo le indicazioni riportate nell’apposito “Regolamento” pubblicato sul sito www.fondazionecrtrieste.it (sezione “Bandi”), dovranno pervenire entro e non oltre le ore 13.00 del 15 settembre 2017. Per maggiori informazioni sul Bando è possibile telefonare all’Ufficio attività istituzionale della Fondazione CRTrieste (040/3478656). “La Fondazione CRTrieste – ricorda il Vicepresidente del CdA della Fondazione CRTrieste Tiziana Benussi – nello svolgimento della propria attività istituzionale si trova sempre più frequentemente a esaminare le richieste di associazioni ed enti che operano in diversi settori che, in ragione delle loro attività, necessitano di automezzi adeguati per lo svolgimento dei propri fini statutari. Oggi abbiamo riunito e incontrato società sportive ma sono molteplici gli ambiti in cui operano le associazioni che ci inviano questa tipologia di richiesta. Con queste donazioni, la Fondazione è lieta di poter contribuire al raggiungimento degli obiettivi delle associazioni, aiutandole nel miglior svolgimento delle proprie attività e servizi. Ricordiamo inoltre che da quest’anno è cambiata la modalità di presentazione delle domande per beneficiare di un automezzo. Sul sito della Fondazione CRTrieste, nella sezione “Bandi” si possono trovare tutte le indicazioni per presentare la richiesta, che deve essere presentata entro il 15 settembre 2017”.
Alla cerimonia erano presenti, oltre al Vicepresidente del CdA della Fondazione CRTrieste Tiziana Benussi, il presidente dello Sci Club 70 Roberto Andreassich, il segretario del Consiglio Direttivo dello Yacht Club Adriaco Gianni Scarpa, il responsabile tecnico dell’A.S.D. San Luigi Calcio Francesco Schiraldi, il presidente dell’A.S.D.Trieste Trasporti Gianfranco Lucatello, il presidente dell’A.S.D. Polisportiva Triveneto Alessandro Coppola, la dirigente del Tennis Club Triestino Carla Farina, il vicepresidente Giorgio Marchetto del Circolo Ippico Triestino e il presidente del Circolo della Vela Muggia Dario Motz.