Grazie al Bando Povertà della Fondazione CRTrieste tornano i ”buoni spesa” in aiuto dei minori della Fondazione Caccia-Burlo Garofalo
La Fondazione CRTrieste sarà nuovamente al fianco della Fondazione Antonio Caccia e Maria Burlo Garofalo nel progetto ”Aiuto ai minori”, volto a sostenere le famiglie in difficoltà residenti negli alloggi di proprietà della Fondazione Caccia Burlo. Un progetto iniziato nel 2011 con il sostegno a 80 nuclei familiari per 129 minori, e giunto nel 2017 a supportare 109 famiglie per 175 minori.
Dal 2016, il progetto si concretizza nella distribuzione di ”welfare card”. Si tratta di buoni spesa in forma di tessera pre-pagata del valore da 105 a 315 euro spendibili nei punti vendita a marchio Despar ed Eurospar di Trieste e Muggia per l’acquisto di generi alimentari, abbigliamento, materiale didattico e giocattoli. Novecentoquaranta (940) le ”welfare card” distribuite dall’inizio del progetto.
La Fondazione Caccia Burlo attualmente ospita negli appartamenti 110 nuclei familiari con un totale di 175 figli minori ai quali nel biennio 2018-2019 saranno consegnate le card.
Le prime card sono state distribuite già nel mese di luglio 2018, con ulteriori assegnazioni previste a settembre e dicembre, mentre nel 2019 la distribuzione sarà prevista nei mesi di marzo, giugno, settembre e dicembre.
«Il contributo della Fondazione – spiega il vicepresidente del Cda della Fondazione CRTrieste, Tiziana Benussi – rientra nel “Bando contrasto alla povertà e fragilità sociale 2018”, nato proprio per sostenere la realizzazione di interventi e misure di contrasto alle povertà, alle fragilità sociali e al disagio giovanile, di tutela dell’infanzia, di cura e assistenza agli anziani e ai disabili, di inclusione socio lavorativa e integrazione degli immigrati, perché una società giusta è una società che si prende cura di tutti».
«Il contributo della Fondazione CRTrieste – dichiara la Presidente della Fondazione A. Caccia e M. Burlo Garofolo, Lori Petronio – è stato in questi anni determinante per il sostegno dei bambini ospitati unitamente alle loro famiglie negli alloggi fondazionali. Vi sono dei momenti in cui è particolarmente difficile per i genitori provvedere alle esigenze dei figli minori che oltre alle necessità primarie hanno anche bisogno di cose utili quali vestiario o libri, quaderni e quant’altro possa servire per la scuola, ma anche per lo svago, come i giocattoli. E’ una esperienza meravigliosa poter in qualche modo contribuire a dare serenità e gioia ai bambini».
Il Bando della Fondazione CRTrieste, che ha un budget complessivo di oltre 400.000 mila euro, era rivolto a enti del terzo settore operanti nel territorio dell’originaria provincia di Trieste promotori di interventi da concludere entro il fine 2019.
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