Inaugurata oggi Barcolana 51: svelata Alice, il “sardon barcolano” creato con le plastiche raccolte dai triestini
Stamattina in Piazza dell’Unità d’Italia il presidente della Società Velica Barcola Grignano, Mitja Gialuz insieme alle autorità ha sollevato il velo sul simbolo di Barcolana51, la regata più affollata del mondo.
Alice rappresenta un “sardone barcolano“, il pesce azzurro tipico del Golfo che, insieme a molte altre specie, risulta oggi in pericolo a causa della presenza sempre più massiccia di plastiche in mare.
L’installazione, che resterà in Piazza dell’Unità d’Italia fino al 20 ottobre, poi verra trasportata nel depuratore di Servola recentemente rinnovato, ha una lunghezza di 10 metri e un’altezza di 2,4 metri; è stata costruita dagli studenti dell’Accademia delle Belle arti di Firenze utilizzando diecimila bottiglie e flaconi di plastica raccolte nei punti vendita Despar nel comune di Trieste.
L’evento di questa mattina, aperto al pubblico, ha visto la partecipazione dei bambini delle scuole dell’infanzia del Comune di Trieste. L’installazione, che rientra nel Progetto Unplastic di Barcolana51 sostenuto da Fondazione CRTrieste, è stata realizzata dal Gruppo Hera – HerAmbiente per Barcolana, grazie alla partnership con Despar e AcegasApsAmga.
Il sardone gigante fa parte inoltre della mostra Scart, ospitata fino al 20 ottobre nel cortile interno del Palazzo della Regione, con ingresso libero, che ospita trenta grandi installazioni realizzate interamente con scarti di lavorazione industriale.