La Fondazione CRTrieste contribuisce al restauro della statua di Giuseppe Sanmartino
Far conoscere, conservare e valorizzare il patrimonio storico e culturale. Questo l’obiettivo che la Fondazione CRTrieste ha condiviso con Comune di Trieste il quale, con autorizzazione e controllo della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio del Friuli Venezia Giulia, in collaborazione con AcegasApsAmga ha avviato un’importante attività per la riqualificazione e il risanamento del colonnato monumentale del Cimitero di Sant’Anna, importante esempio di arte neoclassica a Trieste. Si tratta di tombe di grande rilievo, realizzate da importanti scultori tra Otto e Novecento. Tra queste la tomba della famiglia Sartorio, con la statua in marmo di Carrara della “Religione velata”, opera dello scultore napoletano Giuseppe Sanmartino, autore anche del “Cristo velato”, visitatissimo monumento nella cappella Sansevero a Napoli. L’opera è stata realizzata nel 1786 per la cappella dei Régine a Forio d’Ischia, dalla cui sacrestia scomparve dopo il 1853 e fu successivamente collocata nel Cimitero di Trieste tra il 1870 e il 1886, per volere del barone Pietro Sartorio, ricco mercante e collezionista proveniente da una nota famiglia originaria di Sanremo, che nel 1775 aprì una filiale di commercio a Trieste.