La torretta del Castello di Miramare e il suo orologio restaurati grazie alla Fondazione CRTrieste
La torretta del castello: elemento caratterizzante della struttura progettata dall’architetto viennese Carl Junker tra il 1856 e il 1860 quando Massimiliano d’Asburgo, fratello dell’Imperatore Francesco Giuseppe decide di fissare la sua dimora sul promontorio di Miramare. Esclusa sino ad oggi dal percorso turistico e inagibile anche agli addetti ai lavori causa il suo pesante degrado, è nuovamente accessibile, grazie all’importante impegno economico della Fondazione CRTrieste, che, tramite lo strumento della sponsorizzazione tecnica, ha consentito la realizzazione dei lavori di restauro. La struttura posta a picco sul mare, sarà fruibile in piccoli gruppi che, accompagnati dal personale del Castello, potranno ammirare dalla terrazza, messa ora in sicurezza, il panorama mozzafiato sul golfo di Trieste e la complessità del disegno delle falde del castello non visibili dal basso.
All’interno l’orologio: pregiato manufatto di una ditta viennese, datato fine Ottocento primi Novecento, è stato da poco elettrificato e reso funzionante. La Fondazione CRTrieste si è fatta carico anche del restauro conservativo delle strutture metalliche dei quattro quadranti, della pulizia, della pitturazione e dell’illuminazione.
Vivo compiacimento per i lavori e per aver restituito alla città e reso fruibile ai turisti un pezzo importante del patrimonio storico artistico di Trieste è stato espresso del Presidente Tiziana Benussi presente assieme al Direttore Generale dei Musei Mibact Massimo Osanna e ad Andreina Contessa, Direttore del Museo Storico e il Parco del Castello di Miramare, durante la cerimonia inaugurale svoltasi nella prestigiosa Sala del Trono.