Inaugurata la mostra “Van Gogh”
Inaugurata negli spazi del Museo Revoltella di Trieste la cosiddetta “mostra dei record”, visitata in pochi mesi da 600.000 visitatori a Roma dedicata all’artista più amato di ogni tempo: Vincent Van Gogh.
L’esposizione triestina, visitabile sino al 30 giugno prossimo, presenta però degli elementi di novità rispetto a quella romana; è arricchita infatti da una presenza speciale: i due ritratti di Monsieur e Madame Ginoux (i proprietari del Café de la Gare di Arles frequentato da Van Gogh), realizzati nel 1890 e conservati rispettivamente l’uno presso il Kröller-Müller Museum di Otterlo – prestatore di quasi tutte le opere presenti in mostra – e l’altra alla Galleria Nazionale di Roma, a cui si deve anche il prestito di un’altra opera di grande bellezza: il Giardiniere.
Vincent van Gogh (Zundert, 30 marzo 1853 – Auvers-sur-Oise, 29 luglio 1890) ebbe una vita tormentata – come sottolineato da un’indagine di Maria Teresa Benedetti sulla scia di studiosi come Massimo Recalcati, nostro contemporaneo e altri più storici come Jasper, Bataille, Artaud e Testori -, trascorsa sul filo della pazzia, inquieta ed errabonda, fino al tragico finale che lo portò al suicidio ad appena 37 anni.
Come molti grandi artisti, la sua opera non fu compresa in vita ma oggi è l’artista più conosciuto al mondo, icona della storia dell’arte, amatissimo dal grande pubblico.
La mostra, promossa e organizzata dal Comune di Trieste – Assessorato alle politiche della cultura e del turismo, con il supporto di Trieste Convention and Visitors Bureau e PromoTurismo FVG, con il contributo della Fondazione CRTrieste, è prodotta da Arthemisia e realizzata in collaborazione con il Kröller-Müller Museum di Otterlo.
La mostra vede come sponsor e mobility partner Trieste Trasporti S.p.A, sponsor Generali Valore Cultura, media partner la Repubblica e partner Caffè degli Specchi e Antico Ristorante Tommaseo.
Informazioni e prenotazioni: T. +39 040 982781 – didattica@arthemisia.it
Sito: www.discover-trieste.it; www.museorevoltella.it