Inaugurazione e intitolazione della Residenza Universitaria di via Gaspare Gozzi n.7
È stata inaugurata oggi a Trieste dal Presidente della Fondazione CRTrieste, Massimo Paniccia, e dall’Assessore regionale al Lavoro, istruzione, formazione e famiglia, Alessia Rosolen, la nuova Residenza Universitaria di via Gozzi n. 7, intitolata a Renzo Piccini, Presidente della Fondazione dal 1994 al 2002.
Alla cerimonia erano presenti anche la signora Nives Piccini, accompagnata dalle figlie Alessandra e Cristina, Pierpaolo Olla, Direttore Generale dell’ARDiS – Agenzia regionale per il diritto allo studio Friuli Venezia Giulia, alcuni componenti degli Organi della Fondazione CRTrieste e i professionisti e i rappresentanti delle imprese che hanno realizzato i lavori.
La struttura, completamente riqualificata e arredata dalla Fondazione CRTrieste, che ne è proprietaria, verrà gestita da ARDiS quale nuova residenza universitaria, incrementando così l’offerta di posti letto per giovani studenti.
L’immobile si compone di tre piani e di un ammezzato, nel quale sono stati ricavati 12 alloggi, per complessivi 13 posti letto, comprese due stanze per persone con disabilità, un’ampia zona living/aula studio, una cucina comune e una lavanderia attrezzate.
Ad uso degli ospiti anche una terrazza con vista aperta sul mare, un giardino interno con piante ornamentali e sedute.
“L’immobile di via Gozzi – ha dichiarato il Presidente Massimo Paniccia – non è solo la risposta concreta alla carenza di alloggi per studenti, ma anche la conferma della volontà della Fondazione di continuare a contribuire fattivamente alla riqualificazione del tessuto urbano cittadino. L’intitolazione dell’edificio a Renzo Piccini, decisa all’unanimità da tutti gli Organi della Fondazione, vuole testimoniare la nostra riconoscenza a una figura di rifermento, protagonista della storia recente della città, che ha sempre ritenuto fondamentale supportare le iniziative a sostegno dei giovani”.
“Nel ringraziare la Fondazione CRTrieste per il recupero dello stabile e ARDiS, l’Agenzia regionale per il diritto allo studio, per l’ulteriore estensione di servizi a favore degli studenti, esprimo soddisfazione per i 13 nuovi posti letto destinati a ricercatori e dottorandi iscritti alle Università del Friuli Venezia Giulia – in attuazione di quanto previsto dalla norma – che confermano l’impegno dell’Amministrazione regionale per garantire soluzioni concrete alla necessità di alloggi da parte degli studenti fuori sede. Con questa convenzione salgono a 514 i posti letto nella città di Trieste. Proseguono, parallelamente, gli interventi per incrementare l’offerta del patrimonio residenziale pubblico studentesco di cui potranno beneficiare gli iscritti agli atenei regionali che ne hanno diritto. Ricordo che nel 2024 abbiamo già stanziato la cifra record di 50 milioni di euro (di cui 19 milioni destinati al capoluogo giuliano per la realizzazione di uno studentato e una mensa nel comprensorio di via Rossetti e per la ristrutturazione dell’edificio E4, a cui si aggiunge) per potenziare ulteriormente l’offerta abitativa e 12,5 milioni di euro tra risorse regionali e del Fondo Sociale Europeo – sottolinea l’assessore regionale all’istruzione Alessia Rosolen – per coprire integralmente l’aumentato fabbisogno per le borse di studio, ampliando la platea dei beneficiari e innalzando l’importo unitario della borsa”.
Renzo Piccini
Nato a Trieste il 4 dicembre 1934, laureato in Economia e Commercio all’Università degli Studi di Trieste, è stato assistente di tecnica bancaria nella stessa Facoltà. Nel 1959, a soli 25 anni, entra nella Cassa di Risparmio di Trieste e all’età di 50 anni, dopo un brillante percorso professionale, ne diventa Direttore Generale, ruolo che ricopre fino al 1992. Il 1992 è l’anno in cui, a seguito dell’attuazione della legge 218/1990 sulle fondazioni bancarie, meglio nota come “Legge Amato”, dalla Cassa di Risparmio di Trieste viene costituita la Fondazione CRTrieste della quale Piccini è il Presidente dal 1994 al 2002, poi componente del Consiglio Generale dal 2000 e Vicepresidente del medesimo organo dal 2006 al 2008; infine, Vicepresidente del Consiglio di Amministrazione dal 2008 al 2015. É scomparso l’8 maggio 2015.