L’incisione è tratta da un’edizione seicentesca del Mercator’s Atlas edito dagli Hondius e Jan Janssonius, che acquistarono le lastre del Mercatore alla quale aggiunsero alcune carte, tra le quali questa. Per meglio capire chi fu l’incisore Janssonnius, sappiamo che nel 1612 si sposò con Elisabeth de Hondt, la figlia di Jodocus Hondius, importante cartografo e incisore fiammingo. Pubblicò le sue prime mappe di Francia e Italia nel 1616. Nel 1623 Janssonius possedeva una libreria a Francoforte e in seguito, grazie ai propri successi imprenditoriali, anche a Danzica, Stoccolma, Copenaghen, Berlino, Königsberg, Ginevra e Lione. Elisabeth morì nel 1627 e Johannes si risposò con Carlier Elisabeth nel 1629. Nel 1630 formò una partnership con il cognato Henricus Hondius e insieme pubblicarono atlanti sotto il nome di Mercator / Hondius / Janssonius.
La Collezione d’Arte
Jan Janszoon (Johanness Janssonnius)
Istria olim Lapidia
Copia anastatica di un' incisione su rame, cm 38,7 x 50,6