Conclusi i lavori del restauro della facciata principale del palazzo della Questura di Trieste ad opera della Fondazione CRTrieste
Sono conclusi i lavori del restauro della facciata principale del palazzo della Questura di Trieste, realizzati ad opera della Fondazione CRTrieste.
Lo stabile, un tempo sede della Casa del Fascio, nasce dal progetto degli architetti Raffaello Battigelli e Ferruccio Spangaro vincitori, nel 1934, del concorso indetto dal Podestà Emilio Paolo Salem per la realizzazione di un importante progetto di riqualificazione urbana.
Già nel 2019 la Fondazione era intervenuta sul lato prospiciente la via del Teatro Romano, con un importante intervento di restauro conservativo e funzionale consistente nella completa impermeabilizzazione della terrazza e nella tinteggiatura dell’intera facciata.
Ora l’intervento ha riguardato la via recentemente intitolata a Matteo Demenego e Pierluigi Rotta, ove è collocato l’ingresso principale dell’edificio, quello che porta all’atrio e al famedio. Ripristinata l’impermeabilizzazione della terrazza, sono stati , che sono stati riportati a nuovo.
“Con piacere abbiamo accolto l’invito del Questore di provvedere al restauro della facciata principale di un edificio molto importante per la città. La recente intitolazione della via prospiciente al Palazzo ai due agenti che hanno perso la vita nell’’ottobre 2019 fa, inoltre, acquisire all’intervento un importante valore simbolico”. Sono le parole del Presidente della Fondazione, Tiziana Benussi.
“Ringrazio, a nome della Polizia di Stato, la Fondazione CRTrieste per la grande disponibilità e la non comune sensibilità dimostrate nei confronti della nostra Istituzione. I lavori realizzati, oltre a dare maggior decoro al Palazzo della Questura, sono il frutto della forte sinergia tra la Polizia di Stato e la società civile in un’ottica win-win in cui tutti gli attori istituzionali coinvolti riescono a dare un contributo essenziale alla collettività” dichiara il Questore di Trieste Irene Tittoni.