Nato a Stari Becej, cittadina non lontana da Belgrado, Alexander Dzigurski si formò alla fine degli anni Venti fra la capitale della ex-Yugoslavia e Monaco, dove seguì i corsi all’Accademia di Belle Arti. Allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale riparò in Italia e proprio a Trieste vennero presentati i suoi lavori per la prima volta. Da qui in avanti non abbandonò più il paesaggio in senso romantico e, dopo essersi trasferito con la moglie Lenka negli Stati Uniti a partire dal 1949, ebbe un successo enorme specie per le tele raffiguranti il mare, che il collezionismo americano richiedeva entusiasta. Nel catalogo della mostra sul paesaggio in America allestita nel 1975 presso la Norton Art Gallery di Shreveport – che dell’artista possiede diverse opere -, si sottolinea come fu a Trieste che egli si innamorò della costa adriatica e del mare. La grande tela presso la Fondazione, uno scorcio del golfo triestino con la riconoscibile silhouette del castello di Miramare sullo sfondo a destra, riassume le caratteristiche del pittore; facilità d’esecuzione, con grande utilizzo di spatole, un impatto fortemente romantico del soggetto e totale contrapposizione a ciò che la modernità richiedeva in pieno Novecento.
La Collezione d’Arte
Alexander Dzigurski
Marina
Olio su tela, cm 66,8 x 59,6