Eligio Finazzer Flori fu un artista molto influente nella Trieste degli anni Trenta. Egli fu infatti Segretario del Sindacato Regionale Fascista delle Belle Arti ed espose più volte alla Biennale di Venezia, essendo molto vicino al suo curatore Antonio Maraini.
Il Podere fu esposto per la prima volta a Trieste nel 1937 ed è un dipinto che mostra un paesaggio agricolo in cui in primo piano si stagliano filari di alberi, il cui impianto regolare indicato un frutteto.
In secondo piano, sulle colline, il pittore raffigura un gruppo di case con un podere, protagonista del dipinto. Tutto è avvolto in un’atmosfera soffusa dove le pennellate si fondono fra loro in uno stile di soffuso naturalismo che richiama apertamente la lezione dei più importanti pittori di paesaggio del Novecento italiano, da Arturo Tosi a Carlo Carrà.